ha fondato il Coro Polifonico Universitario nel 1992 insieme al maestro J. Grima e ne è stato il presidente fino alla fine dei suoi giorni.
Gennaro Luongo, professore ordinario di Letteratura Cristiana antica (settore scient.-discipl. L-FIL-LET-06) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli. Dal 1980 al 2000 è stato professore associato di Agiografia. Ha svolto attività scientifica nell’ambito della letteratura agiografica tardo-antica e della relativa tradizione: le ricerche, fondate sull’analisi filologica dei testi greci e latini (anche con l’edizione critica di testi inediti), tendono alla ricostruzione storica di personaggi e contesti, senza trascurare i raccordi con la letteratura scritturistica e i nuovi orientamenti agiografici di impronta storico-antropologica. Non mancano documentate attenzioni alla storia dell’agiografia moderna.
Campo privilegiato di indagine è stato la letteratura martiriale tardantica e medievale, in cui lo studio del genere letterario specifico e della sua evoluzione nel tempo si associa all’impegno della definizione storica dei personaggi. In tale ambito Luongo ha affrontato lo studio di complessi “dossiers” di santi antichi, quali Acacio di Melitene, Cosma e Damiano, Erasmo, Felice di Nola, Fruttuoso di Tarragona, Gennaro, Magno, Nicola, Pantaleone, Trifone e altri santi orientali. E’ autore di ampi saggi sulla letteratura martiriale antica.
Luongo è stato uno degli iniziatori della disciplina agiografica nell’università italiana e ne esprime attualmente i significativi sviluppi, sia mediante i propri contributi sia mediante le iniziative e il coordinamento scientifico di progetti di ricerca.
E’ stato tra i fondatori dell’Associazione Italiana per lo Studio della Santità, Culti e Agiografia (AISSCA) e del “Centro Europeo di studi agiografici” (CESA) di Rieti ;
membro della Direzione della rivista “Sanctorum” Roma, Viella Ed.
Componente della Consulta nazionale dei professori universitari di ruolo di Letteratura cristiana antica (CULCA), ne è stato presidente dal 2004 al 2007.

Socio della “Association Internationale des études Patristiques”, dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti di Napoli, membro del Comitato scientifico del “Centro di studi e documentazione su Paolino di Nola”, collaboratore del “Dictionnaire de Géographie et d’Histoire Ecclesiastiques” e de Il grande libro dei santi, 3 voll., Ed. S. Paolo 1998 (varie voci).
Presidente del corso di laurea in Archeologia e storia delle Arti per il triennio 2009-2012
Presidente dell'Istituto per lo studio della Musica in Campania (ISMUC).
Direttore dell'Archivio Storico Diocesano di Napoli